La Commissione ARCONET, nel corso della riunione del 27 maggio scorso, ha esaminato una proposta di aggiornamento del principio contabile generale della competenza potenziata al fine di consentire la copertura degli investimenti pluriennali con il margine corrente previsto per gli esercizi successivi.
In primo luogo, la Commissione ha sottolineato che, in linea generale, la proposta in questione è diretta a contemperare due diverse esigenze: quella di favorire gli investimenti degli enti territoriali, individuando una forma di copertura non prevista dal D.Lgs. n. 118/2011 e quella di evitare l'assunzione di obbligazioni riguardanti investimenti pluriennali non rispettose dell'articolo 81 della Costituzione.
La Commissione ha rilevato, poi, che la predetta copertura, in base a quanto affermato dai giudici di legittimità nella sentenza n. 213/2008, deve essere "credibile, sufficientemente sicura, non arbitraria o irrazionale, in equilibrato rapporto con la spesa che si intende effettuare in esercizi futuri". A tale scopo, secondo la Commissione, non possono avvalersi di tale forma di copertura gli enti che hanno conseguito un disavanzo nell'ultimo esercizio rendicontato e un disavanzo presunto nell'esercizio precedente.
Al fine di rafforzare il principio della prudenza, la Commissione ha ritenuto opportuno inserire nella bozza dell'aggiornamento in corso di definizione una previsione in base alla quale gli enti, in sede di assestamento generale, dovranno adottare le deliberazioni di variazione al bilancio di previsione conseguenti:
a) all'eventuale disavanzo rilevato nell'ultimo esercizio in sede di rendiconto;
b) agli esiti della verifica della coerenza degli accertamenti delle entrate, derivanti dalla maggiorazione di aliquote fiscali e della riduzione degli impegni correnti, alle previsioni di ciascun esercizio considerato nel bilancio di previsione.
È opportuno segnalare, infine, che in occasione della prossima riunione della Commissione verrà ulteriormente approfondita la proposta di aggiornamento del principio della competenza finanziaria potenziata.
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